La Villa Comunale di Napoli si stende per oltre 1 Km tra piazza Vittoria e piazza della Repubblica, fiancheggiata da via Caracciolo e dalla riviera di Chiaia. Una prima idea di passaggio alberato si ebbe nel 1697, quando il vicerè duca di Medinacoeli fece piantare sulla riviera di Chiaia un doppio filare di alberi e tredici fontane. L’attuale villa fu voluta da Ferdinando IV e fu realizzata dall’architetto Carlo Vanvitelli e dal giardiniere Felice Abate. Presenta anche un ampio impianto scultoreo diverso per etica di realizzazione e tipologia. Tra le sculture, diversi busti di uomini illustri realizzati dai grandi scultori dell’Ottocento, posizionati dopo l’Unità d’Italia per esaltare la memoria collettiva. Tra gli scultori ricordiamo: Enrico Mossuti, Saverio Gatto, Giuseppe Renda, Luigi De Luca, Gaetano Chiaromonte, Domenico Pellegrino, Francesco Jerace, Leonardo De Candia, Achille D’Orsi, Torello Torelli, Giambattista Amendola.